Agricoltura
“L’incremento incondizionato di cinghiali in circolazione è diventato ormai un pericolo costante non solo per le coltivazioni e allevamenti ma anche, come ho avuto modo di accertare incontrando le comunità locali, per i centri abitati e la viabilità campestre. Per questo ho proposto di inserire nella risoluzione, condivisa con il consigliere Valentini e il consigliere Panunzi con cui si impegna la giunta regionale a mettere in campo azioni a sostegno del settore ovinocaprino del Lazio, la richiesta di intervenire per il contenimento e il risarcimento dei danni da fauna selvatica, anche attraverso misure per l’abbattimento selettivo. C’è una legge approvata un anno fa e non ancora attuata, ben venga la collaborazione tra consiglieri regionali del territorio perché è tempo si dia concretezza alle norme nell’interesse della collettività”.