Sanità
“Per l’assistenza socio-sanitaria della Tuscia rischia di esplodere una nuova grana. Le preoccupazioni espresse dai consiglieri comunali, Marini e Sberna, sulle strutture riabilitative di mantenimento sono assolutamente condivisibili. La Regione Lazio, infatti, ha inviato una lettera al Comune di Viterbo con cui minaccia di ritirare finanziamenti destinati a queste strutture, erogati nel 2015, e di non assegnare i contributi del 2016 a causa di inadempienze sulla rendicontazione degli oneri sostenuti dall’amministrazione per la partecipazione alla spesa per gli utenti ricoverati , relative all’anno 2015”. E’ quanto ha dichiarato Daniele Sabatini, capogruppo Cuoritaliani in Regione Lazio, intervenendo in Consiglio regionale, richiamando l’attenzione dell’assessore ai Servizi sociali, Rita Visini, e il presidente della commissione salute, Rodolfo Lena. “Mi auguro che l’assessore Visini e il presidente Lena – ha aggiunto – vogliano monitorare questa situazione perché potrebbe compromettere seriamente le strutture e soprattutto le persone che ospitano, con grandi difficoltà per le famiglie. Se ci sono mancanze di carattere amministrativo, credo le istituzioni possano lavorare per individuare soluzioni corrette. E’ invece davvero preoccupante l’ipotesi di ritirare i contributi erogati nel 2015 e sospendere quelli per il 2016, come intimato al Comune di Viterbo, soprattutto dopo l’importante lavoro fatto a sostegno delle Rsa e delle strutture riabilitative di mantenimento prima della pausa estiva, per garantire un futuro più sereno alle persone assistite che rischiano di pagare ancora una volta un prezzo troppo alto a causa dell’ennesimo corto circuito tra Regione Comune”.