Ladispoli
“Gravissima l’assenza dell’assessore Civita in Consiglio regionale per affrontare la delicata situazione dei campeggi storici di Ladispoli: se ne infischia dei lavoratori, venuti a protestare alla Pisana, e anche di rispondere ai consiglieri regionali. Alla mia terza interrogazione su questa vicenda kafkiana, Civita ha preferito darsi alla fuga, un gesto politicamente vile che dimostra ancora una volta il totale disinteresse del governo regionale. Per colpa dell’inerzia del comune di Ladispoli, tre strutture rischiano di essere fortemente penalizzate per l’imminente stagione estiva; l’amministrazione Paliotta si ostina da mesi a non ottemperare a obblighi di legge di natura urbanistica e la Giunta Zingaretti non attiva i poteri sostituivi per commissariare il Comune. Anzi, continuano a prenderci in giro annunciando una conferenza dei servizi che non si ape mai e dovrebbe durare 90 giorni. E’ da gennaio che incalziamo Civita su questa vicenda, siamo al 22 marzo e far partire, ora, una conferenza decisoria di tre mesi, significa ledere pesantemente le attivita’ dei camping. Per i danni arriveranno le richieste di risarcimento. Per il vergognoso scaricabarile istituzionale, invece, le responsabilita’ sono chiare a tutti: Zingaretti, Civita e il Pd del Lazio renderanno conto ai cittadini”.